Martina Reuter
Steve Jobs citava spesso il proverbio "Ama ciò che fai", anche se la sua origine è generalmente attribuita a Confucio. Questa frase è una costante compagna sia nel mio lavoro che nella mia vita personale.
La mia carriera presso Marc O'Polo.
Durante il mio anno sabbatico da Lufthansa nell'estate del 2012, ho visto il cartello "Aiuto temporaneo cercasi" nella vetrina del negozio Marc O'Polo a Neuss. Una settimana dopo, ho iniziato a lavorare in azienda. Poco dopo, il settore del commercio al dettaglio ha preso in gestione il negozio e la mia supervisore Diana mi ha chiesto se avessi voluto rimanere a Marc O'Polo come dipendente part-time fino alla fine del mio anno sabbatico. Quei tre mesi hanno portato a una carriera. Dopo essere iniziato come temporaneo, ho lavorato come assistente alle vendite per un anno, poi come assistente responsabile del negozio con responsabilità del negozio per due anni e infine come responsabile del negozio. La mia carriera è poi progredita da Process & Competence Store Manager a District Store Manager e infine a Junior Retail Manager, la mia posizione attuale dal settembre 2021.
Ciò che ho imparato da Marc O'Polo
Ho sempre seguito le mie attività scelte con grande passione, che si tratti di "vendere" qualcosa o ispirare le persone. Da Marc O'Polo, ho potuto applicare questa qualità. Inoltre, durante la mia carriera ho imparato a comunicare in modo più chiaro e trasparente, nonché a rendere i miei obiettivi tangibili e raggiungibili. La mia passione per la moda e la gioia che provo nel lavorare con le persone - per incoraggiare e sfidare, per sviluppare me stesso e gli altri, per essere un motore di cambiamento - è cresciuta e si è approfondita durante il mio tempo a Marc O'Polo.
La mia sfida più grande da Marc O'Polo
Una delle mie sfide più grandi è stata adattarmi ai frequenti cambi di ruolo all'interno del team. Nel corso degli anni, sono passato da collega a manager. Ogni nuovo ruolo è stato sempre emozionante e stimolante, così come essere riconosciuto in ciascuna posizione dai miei colleghi e da me stesso. Lavoro con Marc O'Polo da quasi 10 anni e non mi sono mai sentito fermo.
Come affronto nuovi compiti
C'è sempre qualcosa di nuovo; sfide per me stesso, per il mio team e per l'intera nostra azienda. Ma punti di vista sconosciuti e diversi presentano sempre nuove prospettive. Credo che non si smetta mai di imparare e che si possa sempre svilupparsi ulteriormente. Con questo approccio, si possono trovare opportunità ovunque e cambiare le cose oltre che farle progredire.
Peter Hainzl
"Il cambiamento costante è diventato parte del mio DNA."
Il mio sviluppo presso Marc O'Polo
Ho iniziato la mia carriera come tirocinante nel settore della Gestione delle Applicazioni IT presso Marc O'Polo dopo aver risposto a un annuncio di lavoro. Da allora, ho lavorato in una varietà di settori e posizioni IT, passando da Junior Application Manager a Senior Technical Project Manager Digital Intelligence, che è la mia posizione attuale. Sono responsabile della concezione tecnica di CR e progetti, della gestione interna ed esterna dello sviluppo, della gestione tecnica dei progetti e dell'architettura IT.
Promuovo innovazioni digitali
Sono stato in grado di progredire costantemente lungo tutta la mia carriera. Non solo sul lato tecnico, dove ora conduco i miei progetti e aiuto a promuovere l'innovazione, ma anche sul lato professionale, dove mi sono continuamente sviluppato e specializzato attraverso la formazione e il lavoro con nuove tecnologie. Sono sempre stato interessato alle innovazioni tecniche, sia personalmente che professionalmente, e sono grato per il fatto di poter contribuire con i miei interessi e esplorare questi argomenti presso Marc O'Polo. Ad esempio, negli ultimi anni mi sono familiarizzato con l'argomento delle soluzioni cloud e ora posso condividere questa competenza in tutta l'azienda. Inoltre, ho la possibilità di lavorare su molti progetti interessanti che mi spingono continuamente, come il progetto SAP attuale. Naturalmente, il team gioca anche un ruolo importante. Dopotutto, si può ottenere il successo solo con un team ben funzionante. Mi diverto molto a lavorare con i miei colleghi ogni giorno, perché tutti abbiamo lo stesso obiettivo in mente e ci sforziamo di ottenere i migliori risultati insieme.
La mia più grande sfida presso Marc O'Polo
Quando rifletto sulle più grandi sfide affrontate negli anni, penso al mio passaggio da Application Manager in IT a Project Manager in Digital. Avevamo appena fondato il primo team digitale presso Marc O'Polo, ed è stata la prima volta che ho lavorato secondo un approccio agile. Inoltre, le mie responsabilità sono aumentate. Ma col tempo, mi sono familiarizzato con il ruolo e ho aggiunto la mia esperienza. Anche l'attacco informatico è stata una grande sfida in quel periodo. Abbiamo dovuto stabilire nuovi processi da zero e mapparli digitalmente nel software. In soli tre giorni, abbiamo sviluppato un software di magazzino per spedire i nostri prodotti. Oggi, sfide e ostacoli appaiono continuamente, ma trovare soluzioni fa parte del mio lavoro.
Faccio parte del cambiamento
Anche dopo otto anni, sento ancora di poter fare la differenza. Marc O'Polo è un'azienda in costante cambiamento: Le vecchie strutture crollano mentre ne vengono introdotte di nuove, sia dal punto di vista professionale che tecnico. Ed è un piacere far parte di questa evoluzione.